L’abito d’argento e il sesso a tre

Sesso a tre con moglie, marito e amica

La condivisione porta alla cura, all’attenzione e a una splendida serata di sesso in trio con una nuova amica.

Era venerdì sera. Io e mia moglie andiamo spesso a cena fuori il venerdì sera. Avevano da poco aperto un nuovo posto non troppo lontano da casa nostra.

Era un posto carino, entrando c’era una sala con un pianoforte e alcuni tavoli per cenare sul retro. Il luogo era stato pubblicizzato con un’atmosfera tranquilla e rilassante, da abito formale, da abito da cocktail sexy e pantaloni eleganti. Ho citato l’abito da cocktail sexy perché è così che è iniziato tutto.

Mia moglie nella sua bellezza ebbe successo; una bruna alta con seno grande e fianchi femminili. Eravamo sposati da ventidue anni e il nostro unico figlio studiava all’estero.

Come avvocato specializzato in diritto di famiglia, aveva visto la rottura del matrimonio in una moltitudine di modi, ed entrambi abbiamo compreso il valore di lavorare per mantenere un matrimonio vivo, fresco ed eccitante. Ed è per questo che facciamo cose come uscire insieme il venerdì sera.

Quindi, tornando al vestito da cocktail, ci hanno assegnato un bel tavolo sul retro. Mia moglie indossava una gonna scura e una camicetta bianca che aveva indossato in ufficio, ma aveva scelto di non mettere la giacca.

Mentre stavamo sorseggiando il nostro primo bicchiere di vino, ci guardammo intorno e notammo da dietro una signora simile per dimensioni e forma a mia moglie, che indossava un abito da cocktail molto corto.

Quando dico corto, intendo che se sollevasse le braccia o si piegasse, le sue chiappe sarebbero chiaramente visibili. Il posto non era molto affollato e non c’era nessuno che se ne potesse accorgere.

Beh, certamente Carla, mia moglie, notò che me ne stavo accorgendo, e mi commentò: “La ragazza con il vestito d’argento, sembra che ti piaccia guardarla.”

Non mi vergogno di guardare le altre belle donne e risposi onestamente: “È sicuramente una calamita di sguardi. Va davvero di moda portare gonne così corte ora?”

“A quanto pare, immagino che se hai il fisico per portarlo, si può fare quando sei giovane, voglio dire che lei ha le gambe bellissime.”

Detto questo la giovane donna si girò e non era un’adolescente, voglio dire che stava benissimo, ma aveva decisamente più di trent’anni . Mia moglie emise un sussulto. “Beh, immagina una donna della sua età. Ci vuole coraggio. “

“Beh, non ha niente che tu non abbia, “dissi rassicurante”, sarà sicuramente una pantera a caccia.”

La nostra cena arrivò e parlammo di un mucchio di cose che ci erano successe durante la settimana. Per tutto il tempo i miei occhi vagavano, sperando di vedere la gonna argentata sollevarsi di qualche centimetro.

Ordinammo il caffè e mia moglie si scusò per andare in bagno. Mentre se ne andava, mi voltai per rivolgere tutta la mia attenzione alla ragazza, che era stata seduta accanto al pianista, ma non c’era più.

Rimasi seduto lì a riflettere per un pò. In realtà ero preoccupato che il caffè di mia moglie si stesse raffreddando. La musica era bella e credo che ci torneremo presto, mi piaceva questo posto. Pensai tutto questo mentre di colpo vedo mia moglie tornare, sorridendo e indossando il vestito d’argento.

Rimasi senza parole. “Beh, sembra che ti piaccia questo vestito, quindi quando è andata nel bagno, l’ho seguita. Le ho detto che aveva l’attenzione di ogni uomo, in particolare la tua e che non avrei mai avuto il coraggio di indossare un abito così corto, lei mi ha sfidato, quindi eccomi qui.”

“Ciao, io sono Marta”, disse questa attraente signora che nella penombra del ristorante poteva essere scambiata per mia moglie, soprattutto perché adesso indossava la sua camicetta bianca e la gonna scura, mentre si sedeva al nostro tavolo.

“Sorpreso?” disse Marta.

“Sono scioccato”

“Non è proprio così folle, sei Giorgio, vero?”

Ci stringemmo la mano.

“Lavoro in una boutique da donna in città, se a Carla piace il vestito forse ne comprerà uno. Non ha un bell’aspetto?”

“Ah, non c’è dubbio, è incredibilmente sexy “, risposi,”. È un vestito molto audace”.

Carla si sporse in avanti e sussurrò: “Hai ragione sul fatto che dovrei togliermi il reggiseno perchè si vedono le spalline, mi sento dannatamente nuda”.

Il cameriere si avvicinò per vedere se volevamo qualcosa. “Penso che tutti abbiamo bisogno di un drink”, dissi, mentre ordinavo un Martini. Le donne seguirono l’esempio, anche se quello di Marta era offerto dalla casa.

Scoprimmo che suo fratello era il pianista, ed era la sua prima notte, quindi era venuta per dargli un po’ di incoraggiamento.

Dopo che il cameriere se ne andò, Marta continuò con tono sommesso: “Mi sento altrettanto nuda. Indosso la tua camicetta bianca senza reggiseno. Sono a un soffio da cavare gli occhi a qualcuno”.

Detto questo, entrambi guardammo in basso ed era abbastanza ovvio che Marta si stesse eccitando come noi o qualcuno aveva lasciato una finestra aperta. I suoi seni erano più piccoli di quelli di mia moglie, ma le sue areole erano più scure e molto in mostra, così come i suoi capezzoli molto Continua a leggere…