L’annuncio cercava una segretaria, ma in realtà dovrà superare un provino per un film porno e fare la lesbica per la prima volta.
Mi ero laureata circa 6 mesi fa in economia e finanza, non sapevo esattamente cosa volevo fare, ma sapevo che dovevo trovare un lavoro al più presto. Stavo sfogliando una rivista di gossip e vidi un annuncio che diceva: “Cerco qualcuno che mi aiuti con la realizzazione di un piccolo film e con il lavoro d’ufficio.“
“Che diavolo!” pensai, meglio di niente. Ho delle tette piccole ma molto sode con dei bei capezzoli che tendono ad avere una mente propria, un sedere molto grande e una vita piccola, nell’insieme sono ben fatta, quindi vestirmi per il colloquio non fu un compito difficile perché ho sempre cercato di mostrare i miei lati migliori.
Quando arrivai sul posto per me fu una sorpresa perché cercavo un ufficio elegante, invece ero davanti a una roulotte, bussai con apprensione e sentii una voce ovattata dirmi “Entra.” Quando fui dentro, la persona disse: “Sarò subito da te, accomodati.“
Da dietro vidi la figura vestita con un completo beige, taglio di capelli ordinato e un buon profumo. Mi ero agghindata bene, per essere sicura di me e quando la persona si girò con mia grande sorpresa vidi che era una donna.
“Mi dispiace, ci dev’essere un errore…dovevo essere qui per un’intervista con J.D. alle 14” dissi. Mi guardò con uno sguardo dalla testa ai piedi dei più sprezzanti che si possano immaginare e disse: “Così pensavi che J.D. era un uomo? Sono io J.D., siediti.“
Ero estremamente imbarazzata e il mio viso cambiò in mille colori. Non era esattamente l’impressione che volevo dare. “Allora diamo un’occhiata al tuo curriculum, mhhh sembra che tu sia un novellina eh? Hai mai fatto qualcosa del genere prima d’ora?“
“No, no, ma vorrei fare un tentativo.“
“Pensi di essere all’altezza del lavoro? E’ stressante con le lunghe ore di lavoro e ci possono essere anche periodi di tempo in cui dovrai andare in trasferta.“
“Beh non ho nessuno a casa che mi aspetta la sera, quindi penso di potercela fare.” dissi con un sorrisetto. “Anche se ti aspettavi un uomo, ti metterò alla prova, quindi congratulazioni per la tua assunzione.“
Prima che potessi dirle grazie aggiunse: “Questa è la buona notizia, la cattiva è che devi iniziare subito.” Wow, niente perdite di tempo; nessuna idea di cosa dovessi fare. Poi aggiunse: “Prima di iniziare c’è una regola che ho bisogno che tu accetti ok?“
aspettò un mio cenno e poi proseguì: “La prima e unica regola è: quello che dico ti deve andare bene, questo è un mondo molto spietato e le mie decisioni sono definitive, capito?“
“Sì signora…” risposi un po’ scioccata. “Non chiamarmi signora. Chiamami J.D., mi chiamo J.D.!” Questa era la prima cosa gentile che mi diceva da quando ero arrivata, quindi sorrisi e dissi: “Ok J.D..“
“La nostra prima cliente arriva tra 30 minuti, è molto importante per Continua a leggere…