Alla scoperta del segreto di Gaia

Preservativo indossato sul cazzo

La strana passione di Gaia per i preservativi usati pieni di sborra e il suo ragazzo guardone che scopre il suo segreto


Sono felice della mia relazione con la mia nuova ragazza, Gaia. Ci vediamo spesso, ma ancora, abbiamo i nostri momenti di libertà o tempo libero come ci piace chiamarlo. I nostri rapporti sessuali sono eccezionale e lei ha sempre una gran voglia di scopare.

È eccentrica, a volte perversa, e mi ha dimostrato più volte che tutto va alla grande, per quanto riguarda il sesso. Il nostro rapporto è abbastanza nuovo, e recentemente, sono rimasto a casa sua un po’ più a lungo di quanto non faccia normalmente.

Direi che stiamo andando a vivere insieme, lentamente. Ma anche se sto da lei, io rispetto ancora il suo tempo libero e credetemi quando dico questo. Lei passa secoli in bagno, sia con le sue abluzioni, trucco, acconciature, ma soprattutto, tante docce.

Il sesso tra di noi va alla grande, e anche se ci vediamo da oltre tre mesi, lei insiste ancora con i preservativi. Non mi dispiace perché tendono a rallentare un po’ il mio piacere, il che lo rende più piacevole anche per Gaia.

Ma spero che ben presto ci renderemo conto che sono un costo per l’uso sproporzionato che ne facciamo. Questa mattina quattro preservativi in meno di due ore. Ero appena tornato da un viaggio di lavoro di due giorni a Firenze e abbiamo scopato come conigli.

Non vedeva l’ora di scoparmi e infatti, appena entrai nel suo appartamento stava già tenendo in mano un preservativo mentre mi apriva la porta, nuda. Ero come burro nelle sue mani e iniziai a spogliarmi mentre la seguivo fino alla camera da letto.

La raggiunsi al bordo del letto sfoggiando la mia erezione guardandole il fantastico culo sodo e rotondo. Quando si voltò di fronte a me sentii la sua mano maneggiare il preservativo e farlo scivolare lungo il mio cazzo duro, srotolandolo un paio di volte per assicurarsi che fosse stretto.

Preservativo indossato sul cazzo

Sul comodino, c’erano già altri preservativi pronti e in attesa. Ero più che eccitato e posso dire dalle sue movenze che lei si sentiva lo stesso. Si buttò sul letto e mi incoraggiò subito a scoparla. C’erano sempre pochi preliminari.

La prima scopata fu furiosa e le scaricai addosso tutta la forza della mia astinenza, martellando la sua figa senza Continua a leggere…