Così scopano i vecchi

Coppia di vecchi perversi

Un comune giovedì sera nella vita di una coppia di innamorati perversi.

È giovedì sera e sono piegata in cucina, ma non è come pensate.
È l’ora delle nostre iniezioni ormonali settimanali e mio marito, da ormai quasi trentun anni, sta preparando le nostre iniezioni.

Mi fa un’iniezione di estrogeni in una chiappa e una di testosterone nell’altra. E ora è il momento che lui si pieghi! È un po’ nervoso e stringe le chiappe sempre di più per l’iniezione di testosterone, perché gli brucia, e così con un leggero urlo, abbiamo finito, fino a giovedì prossimo.

Perché le iniezioni? Io sono una settantaseienne molto attiva, e mio marito ha sessantaquattro anni, e gli ormoni mi trasformano in un’adolescente arrapata e permettono a mio marito di starmi dietro.

Siamo molto innamorati e abbiamo una vita sessuale molto appassionata. Qualcuno potrebbe anche dire perversa.

Mio marito ha messo via le scorte di iniezioni, e io sto preparando la cena mentre lui guarda il telegiornale. Lui è un uomo che lavora ancora sodo, e io sono la sua dea domestica! Porto la cena in salotto su dei vassoi e mi sistemo accanto a lui sul nostro divano dell’amore.

Come al solito, lui finisce la cena prima di me e inizia a navigare in cerca di film porno. Ci piace guardare i porno insieme, e lui sa cosa mi piace!
Sono sempre più eccitata da quello che guardiamo, e non riesco quasi a finire il mio piatto.

Lui sa quanto sono eccitata quando raggiunge attraverso la manica del mio caftano e inizia a far rotolare delicatamente il mio capezzolo duro tra le dita, rendendomi ancora più bagnata!

Poi sceglie un video con una voluttuosa milfona che si fa leccare la sua figa pelosa e bagnata e io perdo l’appetito per il cibo e comincio a desiderare il suo cazzo!

Mi lascia andare a malincuore il capezzolo mentre mi alzo e porto i vassoi in cucina, dove mi tolgo il mio “Grembiulino da Dea della cucina”, e divento la sua padrona!

È tempo che faccia ciò che deve! Gli sorrido dal corridoio, e lui lascia cadere a terra i suoi pantaloni, si alza in piedi e mi segue in bagno.
Indico il pavimento mentre mi siedo sul water, e lui si mette subito in ginocchio.

Allargo le gambe e gli permetto di guardarmi mentre faccio pipì. Riesco a vedere il suo pene crescere, e siccome è stato un bravo ragazzo, gli lascio leccare le ultime goccioline d’oro.

Poi mi sistemo sulla vasca e mi metto sulle mani e sulle ginocchia, così può pulirmi. Mi passa la mano sul culo tonico e rotondo, poi mi allarga Continua a leggere…